All'inizio degli anni ottanta l'enologo Werner Stucky arrivò in Ticino e vi gettò le basi per una viticoltura ticinese di alta qualità. Era rimasto affascinato dai vini del Bordeaux, nonché dei vitigni Merlot e Cabernet Sauvignon. Il suo Del Portico, Riserva 1983 fu il il primo vino ticinese barricato d’eccellenza. In seguito ha aiutato quasi tutti i nuovi arrivati, dando consigli e manforte per i loro primi passi. Produce vini più di stomaco che di testa. Vini sostanziosi, con carattere e molto longevi.
Tra il primo proprietario de La Rocca e l'attuale, Jürg Hügin, esistono alcuni parallelismi: a fianco ad una carriera professionale di successo – Dr. Paul Müller come dentista, Jürg Hügin come imprenditore – entrambi hanno voluto creare un’attività vicina alla natura. Inoltre, entrambi hanno frequentato la scuola vitivinicola di Wädenswil per imparare le conoscenze di base richieste. Se Dr. Paul Müller nel 1942 si trasferì con la moglie a La Rocca, Jürg Hügin vi fece la sua prima vendemmia nel 2010. Entrambi hanno iniziato a vinificare nella cantina scavata nella roccia sotto la casa che a sua volta è stata costruita con il materiale roccioso recuperato. Fino negli anni sessanta Dr. Paul Müller produceva vini da diversi vitigni: Merlot, il bianco Chasselas, uno spumante col metodo classico e una "grappa speciale" (distillata da uve e vari tipi di frutta).
Durante questo periodo ricevette vari premi, soprattutto per il Merlot. Quando il Dr. Paul Müller e sua moglie dopo trent'anni lasciarono La Rocca a causa dell'età, la casa venne utilizzata dalla famiglia come casa per vacanze – fino a quando nel 2007 passò a Jürg Hügin, che poi ha rianimato la tradizione vinicola.